Villa dei Vescovi



Straordinaria opera del cinquecento italiano, armoniosamente immersa nella natura dei colli Euganei, Villa dei Vescovi fu ideata ed edificata tra il 1535 e il 1542 per il Vescovo di Padova, Francesco Pisani, come grandiosa opera architettonica ispirata alla classicità e destinata ad accogliere letterati e artisti del colto circolo di intellettuali radunato dal vescovo stesso. Grazie anche importante ciclo di affreschi del fiammingo Lamberto Sustris, la Villa rappresenta una perfetta armonia tra architettura e paesaggio. Donata al FAI nel 2005 da Maria Teresa Olcese e il figlio Pier Paolo in memoria del marito e padre Vittorio Olcese, la Villa è stata riaperta al pubblico il 21 giugno 2011 dopo il lungo lavoro di restauro del FAI, che restituirà così alla collettività un vero capolavoro del Rinascimento.